Titalia contribuisce alla messa in sicurezza del Campanile di San Marco

Il campanile di San Marco, con i suoi 99,78 metri, è uno dei monumenti italiani più conosciuti e apprezzati nel mondo. Nonostante la completa ricostruzione avvenuta all’inizio del ‘900, a causa di un cedimento strutturale, il campanile ha evidenziato negli ultimi anni ulteriori punti di vulnerabilità che hanno reso necessario un intervento di rinforzo.

Il progetto per la messa in sicurezza tramite consolidamento della base è stato affidato a Titalia dal Consorzio Venezia Nuova. L'idea di utilizzare il titanio è risultata vincente fin dagli inizi, grazie all'elevata resistenza del materiale alla corrosione in acque saline ed al suo coefficiente di espansione molto vicino a quello della struttura pre-esistente. Queste si sono rivelate due caratteristiche essenziali per conservare una buona solidità strutturale, così difficilmente mantenibile in acque salmastre.

Si è quindi studiato un sistema di rinforzo del masso di fondazione che ha portato all'installazione di speciali barre di titanio in apposite camerette sotterranee, realizzate alla base della struttura. Più di dieci tonnellate di barre di titanio commercialmente puro di grado 3 ed oltre tre tonnellate di lastre saldate sono state innestate nel basamento e successivamente giuntate attraverso appositi manicotti.

Titalia ha potuto affrontare questa sfida così complessa grazie all’esperienza consolidata nel corso degli anni anche nel campo di interventi atti a preservare le opere architettoniche del nostro territorio.